venerdì 26 novembre 2010

LA BANDA DEGLI UNDICI… A OGNUNO IL SUO STRUMENTO

Il fallimento della giunta Ciliberti e della risicata maggioranza che la sostiene è sotto gli occhi di tutti:

1. ASSENZA DI PIANIFICAZIONE;

2. LENTEZZA NEL PRENDERE DECISIONI;

3. INEFFICIENZA AMMINISTRATIVA;

4. CRISI POLITICA PERMANENTE;

5. MANCANZA DI NUMERI PER GOVERNARE.

Ma nonostante tutto hanno deciso di andare avanti fino a fine mandato, in barba al dissenso generale e al giudizio negativo espresso da tutti i cittadini. Ci chiediamo, e con noi numerosi cittadini, cosa spinge queste 11 persone ad ostinarsi a restare aggrappati alle loro poltrone?

La risposta emerge chiara dall’analisi degli argomenti contenuti nelle delibere di Giunta e di Consiglio comunale. Tolti gli obbietti obbligatori per legge, gli altri argomenti interessano ora uno ora l’altro consigliere, ora l’uno ora l’altro assessore. Esempio ne è il Consiglio comunale di lunedì 29 novembre.

A. Per la 6° volta viene proposto al Consiglio comunale l’approvazione del “Piano di recupero Zot. B/2 Variante di iniziativa pubblica Via Celestino V ai sensi della L.R. 56/80”; argomento che riguarda la futura casa dell’Assessore ai Lavori Pubblici Mimmo Ciuffreda;

B. Per la 6° volta il Consiglio comunale deve discutere dello Schema di convenzione del piano di lottizzazione Zot., C3 – Macchia – Località “Celebra” fortemente voluto e sponsorizzato dal PDL. Perché tanta insistenza per una lottizzazione a Macchia che non si inserisce nel contesto di una programmazione generale e che aggiungerà solo altro cemento selvaggio ad un territorio già abbondantemente saccheggiato?

C. Per la 4° volta viene portata in consiglio la delibera dal titolo “Acquisto immobile sito – in Via Estramurale, N 62 adibita ad officina Meccanica. Permuta suolo comunale in zona Sant’Antonio Abate. Contrazione Mutuo”. Questo argomento è sponsorizzato dal consigliere Vincenzo Totaro che, nonostante non ricopra la carica di assessore, in più circostanze ha posto la condizione politica della sua approvazione. Ora, o l’assessore al ramo non è capace di portare avanti l’argomento o il consigliere Vincenzo Totaro ha altri motivi, a noi tutti ancora sconosciuti, per essere così interessato a questo tema.

La Banda degli 11 tiene in scacco la nostra comunità e continua a suonare disinvolta una sinfonia patetica, stonata e disarmonica. Ognuno gioca da solista tenendosi stretto il suo strumento per suonarlo per sé e per la propria cerchia di amici.

CAMBIAMO MUSICA

Mandiamo a casa la banda degli 11, riprendiamoci la nostra città e costruiamo un’alternativa credibile e affidabile per Monte Sant’Angelo.

mercoledì 24 novembre 2010


Sabato mattina a Roma, Sinistra Ecologia Libertà sarà presente alla grande manifestazione indetta dalla CGIL per sostenere le lotte dei lavoratori e dei pensionati, e per guardare al futuro dei giovani.

Sabato andremo a manifestare a Roma insieme alla CGIL per chiedere più ‘diritti e più democrazia’, per rimettere al centro il lavoro, la contrattazione, per rivendicare sviluppo, equità e giustizia sociale e per imporre scelte che facciano uscire il Paese dalla crisi. Una crisi che per milioni di lavoratori si fa sempre più insostenibile. Il Governo nei due anni trascorsi della crisi economica, non si è preoccupato né dell’emergenza occupazionale, né del rilancio del sistema produttivo, l’unica azione avanzata è stato il sistematico attacco ai diritti del lavoro.

L’appuntamento è alle 9:15 in Piazza della Repubblica davanti alla Basilica di S.Maria degli Angeli.

Saranno distribuite le bandiere di SEL e ci sarà un nostro striscione.

Partecipiamo numerosi, portiamo l’Italia migliore in piazza!

Sinistra Ecologia Libertà

mappa del luogo dell’appuntamento

mercoledì 3 novembre 2010

LA GIUNTA CILIBERTI: SENZA GUIDA E SENZA META

Mentre i cittadini affrontano con fatica la crisi economica che attanaglia tutta l’Europa l’amministrazione Forza Italia-UDC si dedica con passione alla compra-vendita di immobili, alla distribuzione di incarichi a imprese e professionisti e al tema delle sopraelevazioni (alcune ad personam).

LA COMPRA-VENDITA DI IMMOBILI

Voci di corridoio sostengono che ci siano litigi tra i membri della giunta in merito alla valutazione di alcuni immobili che il comune intende acquistare. Dopo la vendita (o meglio svendita) dell’ex biblioteca comunale, la risicata maggioranza che sostiene Ciliberti ha annunciato l’acquisto di altri immobili, ma senza chiarire lo scopo e soprattutto il loro costo e chi lo ha stabilito. Visto che saranno i cittadini a pagare sarebbe necessario più chiarezza e maggiore trasparenza.

INCARICHI PUBBLICI ED APPALTI

In molti chiedono trasparenza in merito agli incarichi a imprese e a professionisti, ma nessuno risponde facendo aumentare i sospetti. Per una volta il sindaco si rivolga alla cittadinanza e chiarisca quali sono metodi e procedure con le quali si scelgono i consulenti e si stabiliscono i relativi compensi.

LE SOPRAELEVAZIONI

Lo sanno ormai anche i bambini che il tema delle sopraelevazioni deriva dalla necessità di un’assessore di farsi una casa con la demolizione e successiva sopraelevazione di due o tre casette in una zona vicinissima alle famose case schiera del nostro centro storico. Intorno a questo provvedimento si è sviluppata una discussione infinita che ha bloccato la maggioranza, più di quanto già non lo fosse, e sta preoccupando numerosi cittadini.

1) Un amministratore dovrebbe dedicarsi agli interessi generali (cioè di tutti i cittadini) e non a quelli particolari (cioè personali). La famigerata sopraelevazione è un provvedimento palesemente inopportuno! Chi ha interessi personali non dovrebbe ricoprire cariche pubbliche;

2) di fronte ad un territorio così depauperato sul piano urbanistico, come quello di Monte Sant’Angelo, ci si aspettava che la maggioranza Forza Italia-UDC abozzasse almeno uno straccio di pianificazione, invece di proseguire con interventi a macchia di leopardo che continueranno a rovinare il nostro territorio ed apriranno nuovi spazi a facili speculazioni;

3) è necessario avviare subito una discussione partecipata sul nuovo Piano Urbanistico Generale per definire con tutte le rappresentanze dei cittadini la direzione da dare a Monte Sant’angelo per i prossimi anni.

Monte Sant’Angelo e i suoi cittadini meritano maggiore attenzione e più considerazione