La giunta Ciliberti N°
“eseguiamo ciò che ci dicono, basta che restiamo in sella”.
Il dovere di cittadini responsabili ci spinge a informare la comunità sui numerosi provvedimenti che il sindaco (o di chi ne fa le veci) e i suoi “yes man” stanno eseguendo con preoccupante arroganza e prepotenza. Cominciamo dal
CONCORSO PUBBLICO PER 6 POSTI DI AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE
Con delibera di giunta comunale N. 193 del 28/08/2009 veniva avviata la procedura per la copertura di 6 posti di vigili urbani. Come tutti sanno, la selezione pubblica fu bloccata da alcuni ricorsi, per alcuni dei quali si è ancora in attesa di soluzione.
Il buon senso vorrebbe che gli amministratori si dedicassero con cura e rigore alla risoluzione delle problematiche connesse a questi ricorsi, in modo da sbloccare le procedure concorsuali e consentire ai numerosi interessati di svolgere finalmente il concorso con serenità e trasparenza. A quanto pare, invece, sono solo interessati alle procedure per la scelta della commissione esaminatrice; infatti, con delibera N. 98 del 2010 la giunta si è preoccupata di cambiare il regolamento comunale che stabilisce i criteri per la composizione della commissione esaminatrice.
- Perché cambiare le regole quando sono già iniziate le procedure concorsuali?
- I candidati avranno ancora garanzia di imparzialità e trasparenza?
Il senatore G. Andreotti spesso affermava: «A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca»
Proponiamo: alla giunta Ciliberti N. 3, e alle sue guide occulte, di dedicare il loro tempo a risolvere i problemi che stanno ostacolando il regolare svolgimento del concorso e di operare affinché tutti i cittadini abbiano
In alternativa riteniamo sia più giusto annullare l’attuale bando di concorso e ripartire con uno completamente nuovo, con criteri di selezione e regole nuove da condividere e stabilire insieme in consiglio comunale alla luce del sole e sotto gli occhi dei cittadini.
A breve vi informeremo anche in merito alla finanza creativa messa in atto dalla nostra amministrazione e ai palesi conflitti di interesse che quotidianamente si consumano sotto gli occhi bendati di tutti gli amministratori.
“… E
MA SCOMODI!!